Cittadella del Carnevale
La Cittadella del Carnevale viene inaugurata nel 2001: il complesso architettonico progettato dall’architetto Francesco Tomassi è il più importante parco tematico dedicato all’arte del Carnevale. Sulla grande piazza ellittica si affacciano i 16 hangar, dove i maestri costruttori esprimono la loro arte creando i mastodontici colossi di cartapesta che ogni anno stupiscono il pubblico e rendono famoso nel mondo il Carnevale di Viareggio.
Il futuro della tradizione
Dalla Cittadella passa il futuro della tradizione. Qui la Fondazione Carnevale è impegnata in un importante progetto culturale sulla Cittadella. Dal 2018 sono stati inaugurati: l’Espace Gilbert, il piano terra del nuovo allestimento del Museo, il book shop, l’Archivio Storico, i nuovi laboratori della cartapesta, la caffetteria, le gigantografie sui portoni degli hangar, l’allestimento permanente della collezione d’arte contemporanea Carnevalotto.
Nell’Espace Gilbert, all’interno dell’Hangar 16, i visitatori possono fare un’esperienza immersiva, a contatto con l’arte della cartapesta. Una passeggiata artistica tra elementi delle opere allegoriche del recente passato, allestite per creare una serie di racconti suggestivi e coinvolgenti. Elemento centrale rimane la gigantesca ballerina che fu protagonista del carro “Scusate se ci divertiamo, balla che ti passa” de La Compagnia del Carnevale di Gilbert Lebigre, Corinne Roger ed Arnaldo Galli, che vinse il Carnevale del 2004. Come una simbolica “vestale” a lei il compito di testimoniare nel tempo la creatività e l’unicità dello spazio espositivo. Attorno alla ballerina ogni anno vengono creati suggestivi allestimenti tematici con elementi di cartapesta che hanno sfilato sulle costruzioni allegoriche.
L’Archivio Storico è il luogo in cui sono conservati e custoditi preziosi documenti, testimoni diretti della tradizione. La collezione dei bozzetti originali, delle pubblicazioni e dei documenti unisce i materiali già di proprietà della Fondazione Carnevale con il Fondo Archivistico “Carnevale di Viareggio 1847-2008” del Centro Documentario Storico “Francesco Bergamini”, che l’Amministrazione Comunale ha affidato in comodato alla Fondazione, per creare un unico centro in cui raccontare i quasi 150 anni di storia e arte del Carnevale.
Il nuovo allestimento del Museo invece racconta la storia del Carnevale attraverso le sue tappe principali con la ricostruzione dei luoghi in cui il Carnevale è stato creato ed ha sfilato, insieme al racconto di quel ciclo produttivo continuo che ogni anno porta alla realizzazione dei giganti di cartapesta e rende attivo il comparto artigianale del Carnevale di Viareggio, unico nel suo genere.
Una narrazione di impatto, a grandissime dimensioni per una suggestiva passeggiata nella storia della grafica artistica contemporanea, che ha raccontato e continua a fare, con i suoi stili e tendenze, il Carnevale di Viareggio: dal futurismo ai linguaggi dei giorni nostri. Con queste suggestioni si concretizza il progetto grafico dei giganteschi murales sui portoni degli hangar, firmato dall’architetto Paolo Riani e realizzato dai maestri costruttori.
Alla Cittadella sono attivi la Carnival Lab Academy per la formazione sui mestieri del Carnevale e il progetto Carnival Atelier, è in fase progettuale lo studio di una copertura attraverso una struttura leggera modulare in carbonio con alto valore architettonico e tecnologia fotovoltaica.
Il futuro
Attenzione all’estetica, leggerezza della struttura, concept modulare adattabile a diversi contesti, indipendentemente dalle dimensioni dello spazio da coprire, bellezza e alto valore architettonico integrato con tecnologia fotovoltaica. Sono queste le caratteristiche del progetto di copertura della Cittadella del Carnevale di Viareggio che un pool di imprese della nautica sta portando avanti e il cui prototipo è già realtà in Cittadella.